venerdì 13 marzo 2009

Condannati alla felicita' forzata

Estratti quotidiani di varia fonte

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"Come va ?"
"Tutto bene, fortunatamente ..."

Risposta tipica, stile "segreteria telefonica", data spesso con sorriso a 64 denti

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"Ah, mio marito ... L'uomo migliore del mondo, unico, insuperabile (n.d.t. "come il tonno", verrebbe da dire)"
... e via con una serie di complimenti degni di una presentazione da serata degli Oscar.

Peccato che pur nell' epoca dei telefonini i discorsi con il coniuge vengano esposti al pubblico,
il quale, dopo neanche mezz'ora dalla tessitura di lodi, viene costretto a sentire tutta una serie di imprecazioni rivolte ad un tipo cosi' Super ... veramente strano, no ?

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"Ah, mia moglie ... No, io sono felicemente sposato. Non la tradirei mai ..."
... manca solo che ti parli della villetta in campagna dove vive a due passi da un mulino di colore chiaro ...

Peccato che poi gli entri sempre in funzione il donnar
(sonar x la segnalazione di presenze femminili),
con ammiccamenti vari al pubblico maschile come per dire "quella li', se ce casca, me la sdrumo"
(che tradotto per chi non ha prefisso 06 suona come "la donna che sto rimirando, se mi concedesse le sue grazie, ne sarebbe pienamente soddisfatta").

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"Il mio ragazzo ? Ah, e' speciale .. Sapete, tra poco ci sposiamo ... E' pronto quasi tutto ...
Non so se fare solo le foto con l'album oppure se chiamare qualcuno anche per il filmino ...
Figli ? Si, anche lui li vuole ... Come e' tenero ..."

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"La mia ragazza ? Stupenda ! Ne sono gelosissimo ...
No, lei non rompe, anzi ... E' proprio diversa ... Che devo dire ?! Saro' fortunato ..."



Un metodo infallibile per scoprire quanta di questa felicita' sia pura finzione ?

Dite a qualcuno di questi che vi e' successo qualcosa, ovviamente di negativo.

Verrete tempestati in breve tempo delle LORO disgrazie, e non avrete scampo fino a quando
non le avrete sentite TUTTE ...

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