lunedì 22 giugno 2009

Palcoscenico

La macchina percorre tranquilla una strada immersa nel verde.
Non c'e' fretta, hanno aspettato questo momento da anni.
Qualche minuto in piu' per arrivare non suona certo come un impedimento.
Il locale dove hanno scelto di trascorrere il resto della serata e' rimasto li',
immobile nel tempo, con la sua particolare posizione, l'essere tipico, ed il piacere alla prima vista.
Sembrano esitare prima dell' ingresso, poi si decidono e passo dopo passo si presentano, percorrono gran parte della sala, accompagnati da un silenzio marcato, indagatorio, esplosivo, per molti versi imbarazzante.
Chiunque sia gia' presente si ferma ed osserva questa coppia che muove i primi passi sul palcoscenico della vita.
Il tavolo riservato e' proprio nel posto piu' centrale, la sensazione e' che dei fari invisibili
siano stati predisposti per illuminare il tutto.
Sono circondati da chi litiga durante la cena, chi parla distratto del piu' e del meno, chi sembra voglia solo seguire la programmazione classica di una consumazione di cibo in luogo pubblico.

Loro due sono li', alieni, ogni loro gesto appare innaturale, ogni loro sguardo sembra da bandire.
E, nonostante tutto, sono gli unici a vivere ...

9 commenti:

Nives ha detto...

A quanto pare non sono l'unica ad aver guardato negli occhi qualcuno e aver sentito le campane...
Direi che è una sensazione meravigliosa... che dici Wolf? :D
E' la primaveraaa.....

P ha detto...

Neve, a quanto pare la rete di blog ha creato una sorta di "congiunzione astrale" ... :-D

Nives ha detto...

E llora vediamo di appellarci alla nostra buona stella, io però mi appello alla tua perchè la mia se ne andata in ferie la fetentona! :D

P ha detto...

Leggenda metropolitana vuole che la buona stella ritorni quando meno ci pensi ... :-D

La prof ha detto...

Spero che trovino tutto quello che si augurano di trovare. E qualche bella sorpresa qui e là.

P ha detto...

Chiedero' loro di renderlo noto, se vorranno ...

Nives ha detto...

Ok, sono io quella che ti scriveva che quella giusta arriva quando meno te lo aspetti.. e non fregarmi le frasi fatte! :) quì li e là, però, gatta ci cova... Lupo ti prego, dimmi la tua opinione, per me importantissima: ma ci si può rincretinire a 33 anni, buttandosi dal 11 piano sapendo di schiantarsi al suolo??
Grazie, LaProf, a dire il vero nel mio caso sarebbe meglio se non si avvera... :D

P ha detto...

Neve, hai ragione, il copyright su quella giusta e' tuo :-D

Che dire ? Per me non esiste nessun limite di eta', ne' per rincretinirsi ne' per rinsavire ...

Tu stai chiedendo un'opinione a chi non ha mai privilegiato le situazioni semplici, a uno che da tempo non ha piu' il concetto di "normale", quindi al massimo potrei dirti che l'undicesimo piano non e' poi cosi' alto ... :-))))

Nives ha detto...

Grazie Wolf (ti chiamerei Paolo ma quel nome mi fà venire i brividi), in effettti ieri sera mi sono schiantata e a quanto pare se pur con le ossa rotte respiro ancora... ma si, un antidolorifico e via, si riparte zoppicando :)