domenica 10 maggio 2009

Recuerdos (un estate in Spagna)

Qualche anno fa (sono passati esattamente meta' dei miei anni) con un amico decidemmo di andare
in Spagna per le vacanze.

Detto cosi' sembra normale, ma uscivamo entrambi da situazioni tanto per cambiare "pesanti".

Avevamo passato piu' di un anno in giro per il centro di Roma ed il pretesto per la destinazione
era nato dopo aver conosciuto tre ragazze di Madrid, turiste nella capitale.
Le avevamo fatto da guide turistiche fino all' immancabile scambio di numeri telefonici.

Partimmo destinazione Madrid, ma il leggero sospetto che i loro numeri fossero veri come
le promesse elettorali mi spinse a fare una prova, anche se oramai eravamo in prossimita' di Barcellona
(si sa, qualcosa tira piu' di un carro di buoi, e tirava anche piu' di una Citroen BX che
avevo appena acquistato e con la quale viaggiavamo).

Una volta dimostrato che il sospetto era reale decidemmo di fermarci in una localita' poco piu' a sud, ed anche qui il segno di un destino beffardo ... 1360 chilometri per arrivare inconsapevoli nella capitale europea del turismo gay, Sitges.
Di mattina ridente cittadina balneare, di sera "not for women".

Decidemmo quindi di cambiare zona poco dopo che un barista aveva provato a rimorchiarmi
chiedendomi in regalo la mia maglietta degli U2 ... non mi interessava sapere cosa volesse darmi
in cambio.

Quindi ce ne andammo a nord, Costa Brava, dove capii subito quanto fosse facile comprendere
la lingua del posto in quanto appena sceso dalla macchina una ragazza mi si avvicino' dicendo
"Ao', ciai na' sigaretta ?". Una spagnola di Trastevere ...

Il giorno dopo conoscemmo due spagnole DOC, ovviamente in base ai canoni maschili ufficiali che
riportano che in genere vengano notati le mani, la nuca, la bellezza d'animo, specie se si ha davanti, vicina di telo, una ragazza con capelli corti neri, occhi diamante, distrattamente in topless.

Ci presentammo. La "mia" si chiamava Puri', diminutivo di Purification, disse, in un mix spagno-italo-inglese.
Non trovai niente di piu' originale di limitarmi a "Paolo, short enough".

Rise, evidenziando ancora di piu' una abbronzatura perfetta, e tutto il resto ...

Il mio amico nel frattempo faceva bagni interminabili con la cugina di Puri', una stangona di almeno 1 metro e 80, visto che mi mangiava in testa ed era poco meno alta di lui.

Anche non volendo eravamo i piu' invidiati, guardati male dalle ragazze connazionali che ci giudicavano forse traditori della Patria ...

Uscimmo la sera per un gelato, in macchina non sapevo dove guardare per quanto si fosse sistemata
bene sul sedile accanto. Dietro, ovviamente, l'altra "coppia".

Parlando del piu' e del meno, dopo avermi chiesto l'eta', mi disse che dalle sue parti (origini basche) le ragazze erano piu' grandi.
Non capendo bene a cosa si riferisse le chiesi di spiegarsi meglio.

Mi rispose "Io ad esempio ho 16 anni".

La mia abbronzatura svani' in pochi secondi. Neanche fosse un controllo formale, le chiesi incredulo se avesse dei documenti. Li aveva ... Non solo, la cugina di anni ne aveva 13.

Qualcuno pensera' che Sitges ci aveva fatto male, ma decidemmo che non era il caso di andare oltre.
Quindi nei giorni successivi giusto qualche sguardo, qualche foto (una la mantengo ancora), qualche risata.
Nessun bagno insieme, hai visto mai, il padre e lo zio, baschi ... per non parlare della polizia spagnola e di un qualcosa detta morale ...

Finche' ci invitarono per una festa in discoteca, il giorno dopo sarebbero partite.

Io avevo ed ho per le discoteche lo stesso rapporto che ho con le chiese: se posso, le evito.

Ma era troppo da cafoni dire di no, tanto eravamo gia' auto-limitati.

Fatto sta che dopo la mezzanotte, quando gia' la pista era piena di acqua di mare mista a detersivo per fare un muro di bolle (usanza tipica della discoteca "Poseidon"), e quando gia' infiniti GinTonic avevano preso il posto del sangue, lei mi si avvicino' ancora di piu', mi guardo' fisso e disse una frase che lì per lì non compresi in pieno:

"tu es loco, yo tambien"

E in quel momento qualcuno distratto e cretino (mi sto limitando) ci sparo' addosso una quantita' assurda di acqua saponata. Non l'ho piu' vista, letteralmente ...
Il destino volle che fuggissimo accecati verso bagni opposti.
Non vedevo nulla, camminavo a tentoni.
Inoltre non ero bagnato, ero zuppo.

Con il mio amico ci ritrovammo in parcheggio.
Venti minuti passati in macchina con il motore acceso ed il riscaldamento "a palla" per asciugare vestiti, documenti, soldi, tutto il bagnabile.
Ci guardammo in faccia e fui io il primo a parlare.
"Come cazzo ci siamo ridotti ...".
E lui "Non solo, ma a conoscere proprio una di 13 anni e l'altra di 16 ... ".
"Beh, per Puri' posso aspettare due anni e poi tornare", gli risposi.
Abbassammo i finestrini ed iniziammo un mantra tipicamente romano, basato sul culto dei morti.
I morti degli altri, per la precisione.

Poi ci sono tornato in Spagna, precisamente 3 anni dopo.
Stessa macchina, stesso percorso, destinazione leggermente piu' a sud.
Ma quella volta la loca me la ero portata da casa ...

7 commenti:

Nives ha detto...

Son passata a lasciarti il buon giorno e ti ho inzozzato il candido foglio dei commenti. Bello il post remember...

P ha detto...

Grazie Neve, sei una delle mie "lettrici" piu' affezionate :-)
Mi sono permesso di mettere il tuo Blog nei miei link ...

Nives ha detto...

Onorata, anch'io ti avevo linkato, senza nemmeno chiedere il permesso. Scusa, ma ormai è fatta :D
E' un piacere leggerti, mi piace leggere ciò che mi fà riflettere.
E adesso basta con i convenevoli, perdona la mia ignoranza:
"tu es loco, yo tambien"
"tu sei pazzo, io...?"
Già parlo a stento l'italiano, figuriamoci lo spagnolo!
Mi illumineresti? :D

P ha detto...

Neve, mi commuovi con tutti questi complimenti :-)

"tu sei pazzo, io anche"

E aveva ragione ...

Nives ha detto...

Grazie,troppo pigra per andarlo a cercare su Babelfish.. :s
Infondo anche la pazzia ha un che di affascinante. O forse sono pazza io a pensarlo.

P ha detto...

"L'equilibrio tranquillizza, ma la pazzia è molto più interessante" (B.Russell, mica l'ultimo arrivato :-)

Nives ha detto...

E no!!! :) Questo mi sà che aveva capito molte cose!