martedì 22 settembre 2009

Storie



Tramite questo Blog ed altri siti che frequento e' da molti mesi che vengo a conoscenza
in modo piu' o meno approfondito di racconti di vita di varia natura.

Non che prima frequentassi solo persone provenienti dal mondo della pubblicita' dove tutto
fila liscio, ne' posso dire che la mia conoscenza del mondo fosse basata su programmi televisivi
e film a lieto fine.

Ma ho l'impressione che Internet abbia aperto una serie di coperchi rimasti per molto tempo ben saldati
sopra pentole piene di storie finora taciute, tenute ben nascoste.

O meglio, anche riferendomi al titolo del Blog, abbia reso di pubblico dominio i diari che abitualmente
si tengono chiusi nei cassetti, con i segreti che nessuno avrebbe dovuto conoscere.

Sono storie che in comune forse hanno un solo aspetto : la persona piu' ottimista al mondo difficilmente le troverebbe "positive".

Storie di separazioni, incomprensioni, lavoro perso,
problemi con i figli, difficolta' economiche, drammi personali, lutti improvvisi,
litigi, ricerca di un partner che sfugge o resta "invisibile",
ingiurie, minacce, mobbing, stalking (per questi ultimi due abbiamo dovuto attendere
il termine inglese per accorgerci di qualcosa che esiste da decenni ...).

E quando sono per strada o in un luogo affollato ed assisto ad un incontro tra due persone
che si scambiano il classico, rituale "Come va ?" "Tutto bene grazie, e tu ?" mi chiedo sempre
"Cosa ci sara' scritto nel loro diario ?".

2 commenti:

Vittoria A. ha detto...

E' vero, spesso mi domando anche io che cosa accade in realta' nelle vite delle persone che si incontrano o anche di chi si vede ogni giorno, al lavoro, alla macchinetta dei caffe'...

P ha detto...

Io me lo chiedo quasi sempre di quelli che quando si incontrano esibiscono sorrisi da spot sul dentifricio ... :-)